Storia dei prodotti

La storia del successo di CLAAS.

Da quando iniziò nel 1913 con la produzione di legatrici per paglia, l'azienda CLAAS è divenuta una marca importante nella tecnologia delle macchine agricole ed è nota in tutto il mondo. Scoprite i prodotti che hanno fatto di CLAAS l'impresa di oggi.

Storia dei prodotti

La storia del successo di CLAAS.

Da quando iniziò nel 1913 con la produzione di legatrici per paglia, l'azienda CLAAS è divenuta una marca importante nella tecnologia delle macchine agricole ed è nota in tutto il mondo. Scoprite i prodotti che hanno fatto di CLAAS l'impresa di oggi.

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1973 – 1976

CLAAS JAGUAR 60 SF

Il rapido aumento di coltivazioni a mais alla fine degli anni '60 richiedeva una tecnica per la raccolta sempre più performante. La tecnica di trinciatura già esistente, che comprendeva soprattutto attrezzi portati e trainati, arrivò presto ai suoi limiti di rendimento. CLAAS riconobbe presto il potenziale in questo segmento ed iniziò nel giugno 1973 a fabbricare una potente trincia semovente, la JAGUAR 60 SF. La JAGUAR 60 SF combinava gruppi costruttivi della trincia trainata JAGUAR 60 con componenti collaudati delle mietitrebbie e poté essere pertanto presentata già dopo un breve periodo di sviluppo. Grazie al motore di 120 CV, il rendimento della JAGUAR 60 SF era notevolmente superiore rispetto a quello di una trincia trainata. Inoltre, la macchina semovente era più veloce e facile da manovrare in un campo di mais e consentiva per la prima volta di liberare anche le vie di passaggio. Fu possibile anche adottare senza modifiche la testata per il mais a due file e la testata pick up della JAGUAR trainata. Della JAGUAR 60 SF furono prodotte più di 500 unità fino a 1976.

Qui potete scaricare l'opuscolo

1975 – 1983

JAGUAR 80 SF

Sulla nuova trincia semovente JAGUAR 80 SF fu montato un tamburo di trinciatura notevolmente più largo rispetto a quello della JAGUAR 60 SF. Una novità assoluta era costituita dalla possibilità di separare la camera dell'alimentazione dalla cassa del tamburo, rendendo facilmente accessibili il tamburo di trinciatura e i rulli d'alimentazione per la manutenzione. Nuovo era anche il ventilatore di scarico che consentiva di convogliare rapidamente il prodotto trinciato verso il carro per il trasporto. Sulla JAGUAR 80 SF fu installato per la prima volta il nuovo automatismo di guida CLAAS. Gli archi tastatori collocati nella testata per il mais  tastavano le file di mais e inviavano gli impulsi alle ruote sterzanti per una guida automatica della macchina. Con questa novità si facilitava il compito dell'operatore in condizioni di raccolta difficili e aumentava la resa della macchina sull'unità di superficie. Anche la concorrenza adottò l'automatismo di guida CLAAS sulle proprie trince. Inizialmente la JAGUAR SF 80 era dotata di un motore da 157 KW (213 CV). Si potevano montare testate di mais di tre e quattro file, uno spannocchiatore di quattro file, una testata di taglio di 3,3 m e una testata pick up.

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1976 – 1982

JAGUAR 70 SF

Con la JAGUAR SF 80 era stata creata una trincia semovente molto potente. Già prima di iniziare la sua produzione  fu evidente che la JAGUAR 60 SF non poteva essere la sola «sorella piccola» presente sul mercato. Pertanto si diede presto il via allo sviluppo della JAGUAR 70 SF. La «nuova piccola» doveva trinciare due o tre file di insilato di mais e pertanto fu aumentata la larghezza del tamburo di trinciatura. A scelta furono montati motori da 110 KW (150 CV) e 129 KW (175 CV). Dalla JAGUAR 80 SF fu adottata la possibilità di separare la camera dell'alimentazione dalla cassa del tamburo. Per ottenere una maggiore luce libera dal suolo nella posizione di trasporto, le testate di raccolta giravano insieme al gruppo di trinciatura intorno all'asse del tamburo di trinciatura.

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1983 - 1987

JAGUAR 675, 680, 685, 690, 695 MEGA, 682

Con la serie 600, JAGUAR 675, 680, 685, 690, 695 MEGA e 682, furono introdotti nuovi standard di riferimento nella tecnica di trinciatura a partire dal 1983. Anche il moderno design con il tetto inclinato all'indietro fu accolto positivamente dal mercato. La macchina base si distingueva per le considerevoli novità. Il rivelatore di metalli era integrato in modo ottimale nel rullo di pressatura inferiore. Sopra al tamburo di trinciatura il CORN CRACKER, composto da due rulli, sminuzzava i chicchi di grano. L'acceleratore posteriore nella torre di scarico spingeva ulteriormente il prodotto trinciato verso il carro di trasporto. La grande cabina adottata dalla mietitrebbia, montata su silent blocs, offriva all'operatore un ambiente di lavoro ergonomico di nuova generazione. Con la leva di avanzamento si potevano azionare anche le testate di taglio, il gruppo di trinciatura e il deflettore del tubo di lancio. Furono adottate anche la possibilità di separare la camera dell'alimentazione dalla cassa del tamburo e la loro rotazione intorno all'asse del tamburo. La testata per il mais a sei file fece per la prima volta la sua apparizione sul mercato. Ripiegando verso l'alto le parti laterali esterne fu possibile ottenere una larghezza massima di trasporto di tre metri. Persino la concorrenza acquistò in grande quantità queste testate per la raccolta dalla CLAAS di Saulgau. Le circa 7.000 macchine costruite assicurarono la leadership di mercato alla CLAAS con una quota di mercato di oltre il 50% in Europa.

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1987 - 1998

JAGUAR 695 SL, 690 SL, 685 SL, 682 SL, 682 S

La caratteristica principale della nuova serie di SL era la cabina. La postazione di lavoro dell'operatore era divenuta ancora più intuitiva e facile da utilizzare. La gamma dei motori andava da 260 KW (354 CV) a 158 KW (215 CV). Sulle due nuove JAGUAR 682 SL e 682 S erano installati i motori da 158 KW (215 CV). Il nuovo tamburo di trinciatura a V con i coltelli ridotti alla metà e posizionati in modo sfalsato rendeva più omogeneo il flusso del prodotto trinciato e riduceva le forze di intasamento all'interno dell'acceleratore. Per aumentare la portata fu aumentato il numero di giri del tamburo e il numero di coltelli a V. Furono inoltre proposte per la prima volta testate di taglio per l'insilato a pianta intera e l'insilato di grano con tutolo e foglie fibrose.

1993 - 2001

JAGUAR 880, 860, 840, 820

La serie 800 era dotata di motori da 354 KW (481 CV) a 228 KW (310 CV). Montati dietro l'assale sterzante e trasversalmente rispetto alla direzione di marcia, organi di trasmissione semplici e diretti consentivano un'ottima alimentazione dell'aria di raffreddamento e un accesso facile all'abitacolo della macchina con la possibilità, ad esempio, di spostare all'indietro il CORN CRACKER per sostituirlo con il collettore d'erba prima della raccolta dell'insilato d'erba. Questa nuova configurazione d'avanguardia divenne un punto di riferimento internazionale per le moderne trince. Grazie al carico ottimale dell'asse motore fu possibile montare per la prima volta testate per il mais a 8 file. Il design eccezionale della nuova trincia CLAAS ispirava subito fiducia. La cabina spaziosa con parabrezza bombato e tetto inclinato metteva per la prima volta a disposizione lo spazio sufficiente per due persone: l'operatore ed un eventuale passeggero. Era previsto anche un sistema di lubrificazione centralizzata. L'acceleratore montato direttamente dietro il CORN CRACKER consentiva inoltre di migliorare il flusso del prodotto.

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Dal 1999 ad oggi

JAGUAR 900, 890, 870, 850, 830

Con 445 KW (605 CV) sotto il cofano della JAGUAR 900 viene superata a partire dal 1999 una considerevole «barriera di potenza». Anche la trincia più piccola della serie offre una notevole prestazione con 236 KW (321 CV). Il collaudato corpo base e il design sono stati adottati in larga misura dalla serie precedente. Una novità è costituita dai parafanghi sopra le ruote sterzanti e dalla forma moderna del portellone posteriore. L'operatore dispone di una postazione di lavoro completamente riorganizzata. Tutte le funzioni possono essere regolate facilmente o comandate con l'ausilio di un terminale. È così possibile regolare il processo di affilatura dei coltelli del tamburo di trinciatura dal sedile dell'operatore ed anche registrare in modo ottimale i controcoltelli. Affinché la JAGUAR raggiunga il cliente insieme al trattore con rimorchio di trasporto, CLAAS fornisce ora su richiesta la versione ad avanzamento rapido SPEEDRAPID (con una velocità massima consentita di 40 km/h). Oltre alle testate di taglio tradizionali sono disponibili per la prima volta anche le testate per mais RU 450 e RU 600. Per il taglio e la trinciatura di insilato a pianta intera in una sola operazione di lavoro è stata inclusa nella serie la piattaforma i taglio DIRECT DISC 520.

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Dal 2007 ad oggi

JAGUAR 980, 970, 960, 950, 940, 930

Dalla sua introduzione nel 2007 la serie JAGUAR 980-930 si distingue per le sue prestazioni eccezionali e per l'ottima qualità del trinciato. CLAAS ha dato prova ancora una volta della costanza con cui si dedica al lavoro di sviluppo pratico nel settore delle trince.  I nuovi modelli sono dotati di un'ampia gamma di apparecchiature, di una nuova unità di comando intelligente del motore, di misurazione costante dell'umidità, del comfort ancora una volta migliorato del CEBIS e di un nuovo tamburo di trinciatura V-MAX.

Al sistema di riempimento automatico AUTO FILL della JAGUAR 980-930 è stata assegnata la medaglia d'oro durante l'Agritechnica 2009. Il sistema semplifica il riempimento automatizzato del rimorchio, facilitando quindi anche il lavoro.

All'AGRITECHNICA 2011 la CLAAS JAGUAR ha ricevuto anche l'importante riconoscimento di «Macchina dell'anno». A convincere la giuria sono stati, tra l'altro, i nuovi motori V8 e V12 di MAN e il nuovo sistema di controllo della potenza in base alle necessità DYNAMIC POWER.

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